Pubblicato l'Avviso pubblico che fa scattare i 60 giorni per la richiesta e l'ottenimento del CIN (codice identificativo nazionale) da parte dei titolari di strutture turistico-ricettive e dei locatori di immobili destinati a locazioni brevi o per finalità turistiche (alberghiere o extra-alberghiere), con le relative sanzioni in caso di inottemperanza.
Segnaliamo la pubblicazione, nella Gazzetta Ufficiale Parte Seconda - Foglio delle inserzioni n.103 del 3 settembre 2024, dell'Avviso di entrata in funzione della banca dati nazionale delle strutture ricettive e del portale telematico del Ministero del Turismo per l'assegnazione del CIN.
Entra quindi in funzione la cd. BDSR, come previsto dall'art.13-quater comma 4 del decreto-legge 34/2019, convertito, con modificazioni, dalla legge 58/2019.
Il Codice Identificativo Nazionale – CIN è il codice assegnato a tutti gli immobili destinati ad uso turistico, affitti brevi, alberghi e qualsiasi tipologia di strutture extralberghiere (B&B, ostelli, agriturismi, affittacamere, appartamenti ammobiliati uso turistico, ecc..).
È stato introdotto per rimpiazzare il Codice CIR - Codice Identificativo Regionale, già in vigore in diverse regioni italiane.
Dal 3 luglio 2024 la Regione Marche è entrata nella fase sperimentale della Banca Dati nazionale delle Strutture Ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche (BDSR).
Tramite il portale telematico BDSR del Ministero del Turismo è possibile richiedere il Codice Identificativo Nazionale (CIN), da utilizzare per la pubblicazione degli annunci e per l’esposizione all’esterno delle strutture e degli immobili, ai sensi dell’art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023: effettuando l’accesso tramite identità digitale, i titolari visualizzano i dati relativi alle strutture collegate al proprio Codice Fiscale, integrano le informazioni mancanti, segnalano eventuali modifiche e ottengono il CIN.
Il processo di entrata in esercizio della BDSR, ai sensi del Decreto del Ministero del Turismo n. 16726 del 06/06/2024, si articola in due fasi: una fase sperimentale per lo sviluppo del modello di interoperabilità e una fase a regime.
La sperimentazione per le Marche è iniziata nel mese di luglio: gli operatori marchigiani, quindi, hanno avuto due mesi in più per adeguarsi e rispondere a quanto previsto dagli obblighi correlati al CIN previsti dall’apposita disciplina, riportata all’art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023.
Una volta registrato il nome, cognome, codice fiscale del titolare/gestore e dell’eventuale delegato che verrà trasmesso insieme ad altri dati già presenti su IstriceRoss1000 alla banca dati nazionale, per ottenere il Cin, l’operatore potrà accedere alla piattaforma tramite identità digitale alla banca dati nazionale (https://bdsr.ministeroturismo.gov.it/ ), integrare gli eventuali dati mancanti e ottenere il CIN.
La registrazione su ISTRICE ROSS1000 resta sempre un passaggio necessario per avviare il processo di ottenimento del CIN, importante per le nuove registrazioni e per le vecchie, per le quali non risulta essere associato il nome, cognome, codice fiscale del titolare/gestore della struttura ricettiva.
E' importante pertanto verificare la propria posizione e controllare se su ROSS1000 sono inseriti i dati relativi al proprietario/gestore della struttura ricettiva (Nome, Cognome, Codice Fiscale) e gli stessi dati per il delegato.
Passi per ottenere il CIN:
1- CONSULTARE IL MANUALE scaricabile alla pagina: https://bdsr.ministeroturismo.gov.it/
2-COLLEGARSI con SPID o CIE o se sei cittadino straniero registrati all’indirizzo: https://bdsr.ministeroturismo.gov.it/
3- VISUALIZZARE l’elenco delle strutture ricettive associate al CODICE FISCALE DEL GESTORE e controllare le strutture in elenco e procedere a:
- COMPILARE E VERIFICARE i campi richiesti e richiedere il CIN per le STRUTTURE CORRETTE
- INVIARE una segnalazione DI STRUTTURA MANCANTE tramite apposito FORM nella piattaforma cliccando sul bottone “Segnala Struttura mancante” PER LE STRUTTURE ASSENTI. La segnalazione arriva al Settore Turismo della Regione Marche che procede a verificare la posizione e una volta istruita la pratica, inserisce la struttura su BDSR o procede comunicare le eventuali motivazioni per il mancato inserimento. Pertanto, una volta ricevuta da parte della struttura ricettiva la comunicazione di inserimento in BDSR, il gestore potrà accedere alla BDSR, integrare i dati mancanti, e ottenere il CIN.
- INVIARE una segnalazione DI DATI ERRATI tramite l’apposito form cliccando il pulsante in basso a sinistra PER DATI ERRATI SU STRUTTURE IN ELENCO. I dati comunicati verranno verificati e eventualmente aggiornati dal Settore turismo della Regione Marche anche su ROSS1000.
N.B. Si potrà ottenere il CIN, solo nel caso in cui gli immobili sono muniti di dispositivi funzionanti per la rilevazione di gas combustibili, del monossido di carbonio e di estintori portatili.
Le diposizioni contenute all’art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023 saranno applicabili solo dal sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Avviso attestante l’entrata in funzione della BDSR su scala nazionale (avvenuta il 3 settembre 2024, pertanto dal 2 novembre 2024).
Sanzioni
Questo il quadro delle sanzioni applicabili solo dal 60esimo giorno successivo alla pubblicazione in G.U. dell’Avviso attestante l’entrata in vigore della BDSR (quindi dal 2 novembre 2024):
· la mancata esposizione del CIN comporterà una sanzione che varia da 500 a 5.000 euro;
· per chi affitta senza codice, la multa prevista è compresa tra 800 e 8.000 euro;
· i gestori di strutture che non rispettano i requisiti di sicurezza, come l’installazione di rilevatori di gas combustibili e monossido di carbonio e la presenza di estintori, possono essere sanzionati con una multa che va da 600 a 6.000 euro;
· chi affitta ai turisti più di quattro immobili senza aver prima presentato la segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) rischia una sanzione tra 2.000 e 10.000 euro.
Di seguito il link della Regione Marche per informazioni di carattere generale sul CIN - Codice Identificativo Nazionale e sulla BDSR - Banca Dati Strutture Ricettive:
https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Marche-Turismo/Osservatorio-del-turismo/CIN
Di seguito il link del Ministero del Turismo per supporto tecnico ed help desk:
https://assistenza-bdsr.ministeroturismo.gov.it/
Per informazioni di carattere generale sul CIN – Codice Identificativo Nazionale per le strutture turistico-ricettive e gli immobili in locazione breve o turistica è possibile utilizzar i seguenti contatti attivi dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle ore 18:00:
· Contact Center del Ministero del Turismo: tel. 06.164169910
· E-mail: info.bdsr@ministeroturismo.gov.it – urp@ministeroturismo.gov.it
PER ACCEDERE ALLA BDSR E' INDISPENSABILE ACCEDERE CON SPID O CARTA DI IDENTITA' ELETTRONICA (CIE).
La Regione Marche ha attivato una serie di PUNTI DI FACILITAZIONE DIGITALE su tutto il territorio regionale.
Per eventuali problemi o necessità di assistenza tecnica per SPID O CIE:
accedere al sito bussoladigitale.regione.marche.it e prendere appuntamento nell'ufficio più vicino.
Il Punto di Facilitazione a Gradara è attivo tutti i martedì e giovedì dalle ore 9:00 alle ore 13:00 presso la Sede Comunale (piano terra).
Di seguito il link per ulteriori informazioni sul Punto di Facilitazione digitale: